E’ più facile non sprecare ma vivere senza produrre rifiuti è ‘un altro paio di maniche’ e la storia della ragazza di New York che c’è riuscita è ricca di spunti e idee: autoprodurre tutto, comprare sfuso e usato.
Un chilogrammo ogni giorno, questa è, la quantità di rifiuti che in un paese moderno e sviluppato, ogni abitante, in media, produce quotidianamente. Per ridurre la montagna di rifiuti che alla fine dell’anno a conti fatti abbiamo accumulato, dovremmo lavorare un po’ sul nostro stile di vita e sulle nostre scelte seguendo l’esempio di una giovane americana che da almeno due anni non produce rifiuti.
Prima di dire che tutto questo è bello ma non realizzabile, vediamo, per incoraggiarci, anche l’esempio pratico di una ragazza che ha provato a vivere senza produrre rifiuti: la storia di Lauren Singer.

Come vivere senza produrre rifiuti: la storia di Lauren Singer
Per prima cosa, la ragazza ha detto basta agli acquisti di cibi, bevande e cosmetici nei contenitori di plastica, ha iniziato ad acquistare cibi sfusi recandosi ad acquistarli direttamente con propri contenitori, soprattutto vasetti di vetro da riempire e da conservare a casa.

Di più c’è anche che Lauren ha imparato a creare oggetti e altri prodotti, ciò le ha permesso di aprire in proprio un’attività di vendita di prodotti fatti a mano da lei stessa. E ha aperto un sito dove dispensa consigli per produrre sempre meno rifiuti e autoprodurre la maggior parte delle cose che ci servono, trashisfortosseres, letteralmente la ‘spazzatura è per gli spreconi’.
Oggi Lauren vive meglio, mangia meglio ed è più felice perché ha scoperto che ridurre i rifiuti non significa solo non uscire per andare a buttare la spazzatura, ma significa vivere in armonia con valori e principi importanti.
Art. da tuttogreen
Nessun commento:
Posta un commento